IL CONTE

Rosso Veronese IGT

Il Conte Rosso Veronese IGT si ottiene da una selezione accurata e personale svolta da Fabio e Renzo direttamente in pianta di uve poi passite provenienti da terreni calcarei, ricchi di scheletro delle colline Veronesi in Tregnago.

Le colline si trovano a 400 metri sul livello del mare, in località Cà Dei Conti da sempre di proprietà della famiglia Rancan, che con cura e passione limitano la produzione per pianta.

UVE TRADIZIONALI AUTOCTONE
Corvina, Corvinone, Rondinella, Marzemino, Teroldego
UVE RESISTENTI
Varietà resistenti all’oidio e peronospora che non necessitano quindi di nessun trattamento fitosanitario:
Regent, Cabernet Volos, Cabernet Eidos

GRADO ALCOLICO 18,5%

Acidita’ totale 7,5g/L
Zuccheri 6g/L
Estratto 55g/L
pH 3,8

Temperatura di servizio 18 – 20 °C

Contiene Solfiti.
Contains sulfites.
Contient des sulfites.
Enthält Sulfite.

* Certificazione conseguita a partire dall’annata 2021
*Dati Analitici Medi

VIGNETO

Proprietà Cà Dei Conti, ai piedi del monte Precastio, comune di Tregnago, per una superficie di 1 ettaro. Situato su una collina con un’altitudine che varia da 400 a 450 m/s.l.m. gode di piena esposizione a sud. Terreno calcareo-marnoso, di natura morenica ricco di scheletro.

COLTIVAZIONE

Impianto a Guyot su piccoli terrazzamenti naturali. Vecchio impianto con viti di età compresa fra 30 e 50 anni. Produzione di 1,5 kg. di uva per pianta.

VENDEMMIA

Vendemmia a fine Ottobre con plateaux da 5 kg. Viene fatta una selezione manuale dell’uva, effettuando più passaggi in vigneto. Appassimento fino a Marzo in fruttaio in condizioni di temperatura, umidità e ventilazioni ottimali.

VINIFICAZIONE

Inizio pigiatura a Marzo con diraspo-pigiatrice e macerazione con le bucce per 1 mese a temperatura di 8°C, fermentazione a 20°- 23°C. con movimento soffice e continuo delle bucce la fermentazione dura circa 2 mesi. Separazione delle bucce e pressatura delle stesse.
Il vino ottenuto viene decantato e pulito dalle fecce di fermentazione grossolane, messo in barrique francesi e americane con le proprie fecce per completare della fermentazione alcolica e malo lattica per 4 anni e affinato in bottiglia per circa un anno.

NOTE DEGUSTATIVE

Vino di grande struttura ricco ed elegante. Il colore rosso, quasi nero con bouquet caldo ed intenso. Al naso spiccano profumi tipici di ciliegia, fragola, frutta secca, liquirizia, cacao e note spezziate.

ABBINAMENTI

Carni rosse alla brace, roast-beef, tagliate di manzo o puledro,arrosti di sughi saporiti, selvaggina. Grandi formaggi a pasta dura e ben stagionati, leggermente piccanti. Ottimo anche come vino da meditazione e fine pasto.

Struttura e Corpo

L’eleganza e la complessità dei vini di Cà dei Conti

I vini di Cà dei Conti si caratterizzano per la loro struttura decisa e armoniosa. Grazie alla combinazione di uve selezionate e a una meticolosa lavorazione, questi vini esprimono una straordinaria complessità e una lunga persistenza gustativa. Ogni sorso è un viaggio sensoriale che rivela strati di aromi e sapori, regalando una piacevole sensazione di pienezza e profondità.

Amarone biologico

L’essenza sostenibile della Valpolicella

L’Amarone biologico di Cà dei Conti è l’espressione suprema della Valpolicella. Coltivato con metodi biologici certificati, questo vino è una testimonianza della passione di questa tenuta per la sostenibilità e la qualità. Ogni sorso di Amarone biologico offre una complessità unica di aromi e sapori, risultato di un’attenta selezione delle uve, di una prolungata fase di appassimento in pianta e di un’attenta lavorazione manuale del frutto raccolto. Il risultato finale è un vino potente, elegante e profondo, che incarna l’essenza del territorio e tutta la Passione di Renzo e Fabio.

Rispetto e Visione – Varietà Resistenti

Territorio, Paesaggio, Popolazione.

Ci impegniamo a promuovere un’agricoltura rispettosa dell’ambiente, delle diverse forme di vita e del territorio in cui operiamo. La nostra filosofia si basa sul recupero delle varietà locali, che sono perfettamente adattate alle peculiarità del nostro territorio e al suo clima.
Siamo fermamente contrari all’agricoltura che mette a rischio la salute dei cittadini e che provoca l’inquinamento del suolo, dell’acqua e dell’aria, causando la morte di numerose specie animali. Siamo consapevoli che tali pratiche non solo minano il benessere della nostra comunità, ma portano anche alla svalutazione del valore commerciale degli immobili confinanti le aree coltivate. Inoltre, riconosciamo che tali pratiche contribuiscono al graduale impoverimento di risorse naturali e commerciali di inestimabile valore, come il nostro territorio e il paesaggio circostante.
In Italia, sono destinati ben 666.400 ettari di superficie alla produzione di uva da vino. Noi siamo fieri di fare la nostra parte dedicando una parte di questi terreni a coltivazioni sostenibili. In particolare, abbiamo destinato 2000 ettari di superficie alla coltivazione di varietà resistenti, che rappresentano una scelta consapevole per la salvaguardia dell’ambiente e la promozione di una viticoltura più sostenibile.
Siamo convinti che il futuro dell’agricoltura risieda nella valorizzazione delle risorse locali e nell’adattamento delle pratiche colturali al territorio. L’utilizzo di varietà autoctone e resistenti, che sono in grado di prosperare senza l’eccessivo ricorso a sostanze chimiche nocive, rappresenta una delle nostre strategie principali per proteggere l’ecosistema e garantire la sostenibilità delle nostre produzioni.
La nostra missione è quella di dimostrare che è possibile conciliare l’attività agricola con la tutela dell’ambiente e la salute delle persone. Vogliamo creare un modello in cui la biodiversità, il paesaggio e le risorse naturali siano valorizzate e preservate, contribuendo così a costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.
Continueremo a coltivare con rispetto per il nostro territorio, cercando costantemente nuovi modi per migliorare la sostenibilità delle nostre pratiche agricole. Siamo grati per l’opportunità di essere parte di un movimento che promuove una visione dell’agricoltura basata sulla responsabilità e la consapevolezza dei suoi impatti a lungo termine.